
20/08/2024 | Curiosità
Finalmente, dopo tanto tempo, siamo riusciti a convincere il nostro partner o i nostri genitori ad accogliere un amico a 4 zampe in famiglia o, semplicemente, abbiamo trovato il coraggio di assumerci la responsabilità di un altro essere vivente pronto a darci tutto il suo amore; e ora ci troviamo davanti ad una scelta: adozione o allevamento?
In moltissimi sostengono quanto sia più sostenibile adottare un povero rifugiato da qualche canile o gattile piuttosto che prendere un cucciolo di razza con tanto di pedigree in allevamento. E’ vero che adottare un trovatello ci permette di donare una nuova vita piena di amore a chi, probabilmente, non è stato tanto fortunato in precedenza, ma esiste davvero una scelta giusta ed una sbagliata? Sicuramente esiste la scelta più adatta a noi.
Dobbiamo prima di tutto chiederci che tipo di animale vogliamo in base alle nostre abitudini quotidiane, al tempo che abbiamo a disposizione da dedicare al nostro futuro amico, alla nostra pazienza e, ebbene sì, anche in base al nostro portafoglio. Non è così scontato affermare che cani e gatti diversi hanno costi diversi, e per costi non si intendono solo quelli d’acquisto dell’animale in allevamento, ma anche il suo mantenimento, quindi una dieta adeguata, visite veterinarie, toelettatura, ecc…
Spesso moltissime razze, proprio per la loro conformazione fisica, sono quelle che necessitano di maggiori cure e controlli, perché predisposte a manifestare alcune patologie. Per esempio cani brachicefali come carlini o bulldog tendono ad avere problemi respiratori per la loro morfologia e sono quindi più a rischio di cardiopatie, infezioni e altre problematiche.
Ovviamente, però, anche i meticci non sono esenti da rischi per la salute, soprattutto se non conosciamo le loro origini e se non sono stati trattati con le dovute attenzioni nella loro vita passata.
La prima cosa da fare, che si tratti di allevamento o di rifugio, è recarsi da persone qualificate e coscienziose, che abbiano a cuore il benessere degli animali e che non siano solo dei venditori “accalappia soldi“.
In secondo luogo dobbiamo capire se vogliamo un cucciolo o un pet già adulto.
Cerchiamo di capire quanto tempo siamo disposti ad investire nella relazione con il nostro peloso perché questo inciderà molto sul suo carattere, soprattutto se si tratta di un puppy!
I cuccioli, oltre ad avere molte più energie da scaricare durante la giornata, hanno anche bisogno di essere educati come si deve per evitare che assumano vizi difficili da modificare quando è troppo tardi e questo richiederà gran parte delle nostre attenzioni. Proprio come ad un bambino vanno insegnate le nozioni di base, dove fare i bisogni, il rispetto delle regole, eccetera.
Allo stesso modo valutiamo la possibilità che un adulto possa già aver acquisito alcune abitudini scorrette, molto difficili da correggere se consolidate nel tempo. In entrambi i casi cerchiamo di capire il temperamento del pet che abbiamo davanti prima di compiere la scelta definitiva.
Tendenzialmente, però, possiamo affermare che un cane o un gatto più maturi siano decisamente più indicati nel caso di una persona anziana, perché meno frenetici di un cucciolo con la voglia di esplorare il mondo con tutto il suo entusiasmo.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è il fatto che se ci rivolgiamo ad un allevamento serio sarà quasi certamente possibile conoscere anche i genitori della cucciolata, così da capirne caratteristiche fisiche e attitudinali, oltre che conoscere il loro stato di salute. Per quanto riguarda i poveri trovatelli, invece, spesso non si sa molto della loro vita passata, ma se ci si rivolge ad un rifugio competente sicuramente avranno già provveduto ad effettuare controlli e varie visite mediche per assicurare il benessere dell’animale.
Allevamento, canile o gattile che sia, cerchiamo sempre di essere chiari con noi stessi e con le persone a cui ci rivolgiamo per poter trovare il pet a cui potremo offrire il massimo delle nostre cure e del nostro affetto!
Per qualsiasi dubbio o necessità potete sempre chiedere consiglio ad uno dei nostri esperti: ricordatevi che Mini PET non vi lascia mai soli, ma si impegna costantemente per aiutarvi nella gestione dei vostri piccoli amici!